Bologna è una città da visitare assolutamente, per diversi motivi, infatti oltre ad essere una città interessante che porta alla fatidica domanda: cosa vedere a Bologna? Questa è anche un luogo tutto da scoprire per la sua cultura culinarie che è fra le più amate d’Italia, stiamo parlando infatti, della cucina emiliana. Piadine, Tortellini, Ragù e tanto altro buon cibo vi attende durante la visita di questa città.
Il tour della città di Bologna, però prevede anche un giro tra la sua storia e tra le sue istituzioni culturali, questa infatti è nota per essere stata nominata capitale della cultura europea nel 2000, e città della Musica da parte dell’UNESCO.
Bologna nasce molto probabilmente nel 1 millennio a.C., si pensa che la città fu insediata prima da Etruschi e Celti, che la portarono ad essere un’importante centro urbano. Anche poi con il dominio dei Romani, e successivamente nel Medioevo come comune libero, questa città ha sempre denotato la sua grandezza urbana. Durante il risorgimento, inoltre la città fu anche nominata capitale settentrionale dello Stato Pontificio. Un evento degno di nota nella città è stata sicuramente l’incoronazione di Carlo V, per opera di Papa Clemente VI all’interno della Basilica di San Petronio, che è anche, una delle attrazioni turistiche di Bologna.
La città, che invece durante la 2 guerra mondiale, fu esposta a bombardamenti e incursioni aeree, vide la sua liberazione dai tedeschi alla metà del 1945. Nonostante questi episodi e lo sconvolgente numero di monumenti distrutti la città è riuscita comunque a mantenere in alto il suo lignaggio culturale e monumentale.
Cosa vedere a Bologna: 10 attrazioni turistiche da visitare
Cosa vedere a Bologna? Il tour prevede diverse tappe, tra chiese, basiliche e Palazzi, questa città ha veramente tantissimo da offrire. Il centro della città è sicuramente culturalmente più ricco di piazze e opere d’arte, e in queste zone infatti che si presentano alcune delle 10 attrazioni turistiche da visitare assolutamente se si organizza una vacanza a Bologna.
1. La basilica di San Petronio
Iniziamo i nostri consigli su cosa visitare a Bologna con la Basilica di San Petronio. E’ la chiesa principale della città di Bologna, questa nonostante la sua grande rinomanza, è rimasta incompiuta nella sua costruzione.
Anche se non terminata del tutto, questa rimane la sesta chiesa più grande d’Europa e la quarta più grande d’Italia. Questa chiesa, dedicata a San Petronio, che è anche il santo protettore della città, viene fondata nel 1390 e dedicata al Vescovo Petronio. Questa chiesa è l’ultima grande opera realizzata in tardo gotico, presente in Italia.
2. Piazza Maggiore
Piazza Maggiore è la piazza più famosa dell’intera città. Questa è circondata dai principali edifici della città, infatti a Nord della piazza è possibile vedere Palazzo Podestà, che è anche tra gli edifici più antichi della città. Oltre a questo sulla piazza si affacciano anche il Palazzo Re Enzo, il Palazzo d’Accursio e infine la Chiesa di San Petronio e il Palazzo Bianchi.
La parte centrale di piazza Maggiore, è invece caratterizzata dalla sua piattaforma pedonale che viene chiamata dai Bolognesi il “Crescentone”. Questa piattaforma, purtroppo vede alcuni danni alla struttura, fatti dai carrarmati degli Stati Uniti il giorno della liberazione della città. Questi non sono stati restaurati, in quanto rappresentano un evento storico importante per la città.
3. Torre degli Asinelli
La torre degli Asinelli è uno dei simboli della città di Bologna, questa è situata tra le antiche strade della città, e anch’essa molto antica risale infatti al 1109, l’inizio della sua costruzione, mentre al 1119 il completamento. La torre voluta da Gherardo Asinelli, è alta all’incirca 97,20 metri ed all’interno hanno sede ben 498 gradini.
Oggi, la torre degli Asinelli, può essere visitata, sotto pagamento di un biglietto d’ingresso. Saliti in cima alla torre si può visionare l’intera città di Bologna con una panoramica a 360°. Sicuramente in un tour completo della città di Bologna non può mancare questa bellissima Torre.
4. Fontana di Nettuno
Cosa vedere a Bologna? La fontana del Nettuno! Chiamata anche la fontana del Zigànt in dialetto bolognese, è situata nell’omonima piazza. Questa è stata realizzata con la collaborazione tra vari scultori questi sono: Portigiani, Laureti e Gianbologna.
L’opera fu realizzata per volere invece, di Donato Cesi, e la sua costruzione fu terminata nel 1566. La fontana del Nettuno, poggia su tre gradini, sopra ai quali è posizionata una vasca ricoperta interamente con il marmo di Verona, al centro della vasca vi è costruito il piedistallo che mantiene eretta la statua, posizionata esattamente al centro di questo. La statua di Nettuno è principalmente opera di GianBologna, che realizzo con questa statua una delle sue opere più tipiche dell’espressione manieristica.
5. Museo d’arte Contemporanea di Bologna
Un altro posto bello da vedere assolutamente a Bologna è il Museo d’Arte Contemporanea. Conosciuto con il nome di Mambo, è uno dei principali musei di arte moderna e contemporanea in Italia. Questo al suo interno oltre ad un ampio numero di collezioni ospita anche una biblioteca e una libreria.
Il museo è stato istituito circa una ventina di anni fa, esattamente a metà degli anni ’90. La sua istituzione avvenne principalmente per dare spazio a un maggior numero di opere e collezioni d’arte contemporanea alcune delle quali erano già contenute nella Galleria d’arte moderna di Bologna. Grazie al programma artistico di Sassoli de Bianchi, questo Museo, ha assunto una grande rilevanza in tutto il territorio italiano. Oggi il Museo è ospitato dall’ex Forno del Pane, situato nel centro di Bologna.
6. Palazzo Re Enzo
Il Palazzo Re Enzo, è un altro palazzo storico bolognese che risale al XIII secolo, questo venne costruito in circa vent’anni e più precisamente tra il 1244 e il 1246. Il toru della città di Bologna, implica anche una visita in questo stupendo palazzo, che fu costruito, come ampliamento dell’edificio di palazzo Podestà.
Il Palazzo Re Enzo, prima di chiamarsi così portava il nome di Palatium Novum. L’appellativo Re Enzo deriva dall’omonimo Re Enzo di Sardegna, che fu fatto prigioniero a Modena, e successivamente portato a vivere a Bologna nel Palatium Novum, dove vi rimase per ben 23 anni.
Questo Palazzo agli inizi del ‘900 vide una forte restaurazione che permise, però, di ripristinare l’aspetto gotico dell’edificio riportandolo così alla sua costruzione originaria anche se con qualche aggiunta all’intero disegno della facciata dello stabile. Questa restaurazione fu realizzata ad opera di Alfonso Rubbiani.
7. Basilica di San Giacomo Maggiore
Cosa vedere a Bologna? La Basilica di San Giacomo Maggiore, è una tra le più interessanti della città Bolognese. L’esterno della Basilica si presenta con una splendida architettura del della facciata, questa a due spioventi è realizzata con proporzioni tardo-romantiche ed è la parte più antica dell’intera chiesa. Gli ornati della Basilica sono invece realizzati in pietre d’Istria applicate sulle finestre ogivali, realizzate dai maestri lombardi esattamente nel 1295.
All’interno la Basilica si presenza in tutta la sua imponenza in stile rinascimentale, con sovrastrutture barocche e grandi volte a vela, che vengono adornate dagli affreschi eseguiti del 1495. Oltre a questi dipinti la chiesa al suo interno ospita tantissime opere artistiche rinascimentali. Assolutamente da visitare se andate in vacanza a Bologna.
8. Palazzo Podestà
Cosa vedere a Bologna se non il Palazzo Podestà? Si trova nel pieno centro della città, e precisamente questo insieme ad altri palazzi si affaccia sulla piazza principale: Piazza Maggiore. Questo Palazzo venne eretto nel 1200, e fu la sede del Podestà della città e dei suoi funzionari.
Oggi, il Palazzo Podestà non si presenta nel suo assetto originario, dato anche il suo ampliamento con la costruzione di Palazzo Re Enzo nel 1246. Palazzo Podestà infatti, è caratterizzato per essere un grande complesso architettonico, che viene addirittura attraversato da due strade. Inoltre su questo si erge anche la torre dell’Arengo, nella quale viene conservata la campana, utilizzata una volta per richiamare il popolo all’interno della piazza.
9. Museo internazionale e biblioteca della musica
Bologna è definita la città della musica dall’UNESCO, dunque quando ci si chiede cosa vedere a Bologna, non può assolutamente mancare il museo internazionale e la biblioteca della musica. Il museo internazionale e biblioteca della musica, è un’istituzione recente della città, che risale infatti solo al 2004. All’interno di questo museo, vengono però raccolte tantissime opere di carattere storico e artistico a livello iconografico-musicale e organologico.
Il museo è ospitato nel Palazzo Sanguinetti sito in Strada Maggiore. Questo Museo è caratteristico della città bolognese, anche se di recente istituzione, poiché al suo interno sono contenute opere e collezioni di valore, che creano innumerevoli storie musicali. Al sio interno si trovano diversi libri musicali italiano come il libro Musicale dal Cinquecento all’Ottocento, quello dedicato all’Opera Italiana del Settecento e quello dedicato all’Opera italiana dell’Ottocento incentrato particolarmente su Gioachino Rossini.
10. La Pinacoteca Nazionale di Bologna
Infine, l’ultimo nostro consiglio su cosa vedere a Bologna: una visita alla famosa Pinacoteca Nazionale. Questa nasce grazie alla cospicua donazione di opere d’arte del Monsignor Zambeccari. Durante gli anni questa ha visto sempre un accumulo maggiore del suo patrimonio grazie a lasciti e donazioni. E proprio grazie a questi contributi che oggi la Pinacoteca Nazionale di Bologna, viene considerata una delle più apprezzate in Italia e nel mondo.
Al suo interno la pinacoteca, ospita ben 30 sale espositive, con uno spazio dedicato anche alle mostre temporanee. Questa non svolge una funzione esclusivamente espositiva, ma garantisce anche la conservazione ottimale e lo studio delle raccolte museali e del patrimonio artistico sia cittadino che regionale. Al suo interno sono presenti opere d’importanti pittori e scultori come Carracci, Raffaello, il Parmigianino, Vasari e il Perugino.