Cosa vedere a Barcellona? Questa città è veramente ricchissima di luoghi belli da visitare, inoltre la si potrebbe considerare una vera e propria mostra d’arte all’aperto, molte tra le attrazioni turistiche di Barcellona sono state realizzate dal genio dell’artista catalano: Antonio Gaudì.
Il tour della città di Barcellona però, prevede anche un’immersione nella sua cultura (quella catalana) e nella sua cucina, uno dei suoi dolci più famosi è proprio la crema catalana, conosciuta in tutto il mondo e proposta anche in milioni di locali in diversi paesi, solo a Barcellona potrete assaggiare quella originale.
Barcellona è anche una città da visitare per la sua storia che gli ha permesso di essere oggi una delle località spagnole più visitate al mondo. La sua bellezza è unica, ed è sicuramente tra le mete preferite in Europa.
Barcellona, capoluogo della Catalogna, è una comunità autonoma, secondo la leggenda, il fondatore della città fu Amilcare Barca, il padre del famoso Annibale. Non ci sono prove della preesistenza di una comunità punica a Barcellona, ma come si dice, nelle leggende c’è sempre un fondo di verità.
Secondo gli storici, comunque, Barcellona potrebbe essere stata fondata nel 300 a.C. da genti di origine libera. Dato certo è l’incursione e il dominio dei Romani in città, che la utilizzarono inizialmente come un campo militare. L’influenza romana è percepibile ancora nella struttura stradale di Barcellona, ma anche visibile dalle mura romane rimaste ancora in piedi.
Nel V secolo, la città fu invece conquistata dai Visigoti fino all’VIII secolo dopo il quale si susseguirono prima i Mori e poi i Franchi. Nel X secolo, la città prospero e nel tempo il conte di Barcellona divenne Re di Aragona, rendendo la città la capitale del Principato di Catalogna.
Questa città è storicamente molto importante anche per il suo porto (oggi anche porto crocieristico). Infatti, affacciandosi sul mediterraneo, il porto della città poté diventare in breve tempo uno dei più importanti d’Europa dopo quello di Genova.
Nel 1400 con l’unione in matrimonio di Ferdinando II di Aragona e di Isabella di Castiglia, iniziò un lento degrado economico nella città, poiché i cittadini vennero esclusi dal commercio con l’America. Un secolo dopo, la situazione si aggravò quando la Catalogna, perse la sua indipendenza politica portandola sotto il dominio del re Borbone Filippo V.
La Catalogna, tutt’oggi, anche se conserva una certa indipendenza è comunque sotto il regno del Re di Spagna e fa parte di questa Nazione, anche sé nel tempo la regione catalana e la città di Barcellona, ha richiesto spesso la totale indipendenza politica ed economica che però non si è mai avverata.
Barcellona oggi è una città improntata sul turismo e sul commercio, la sua cultura si differenzia da quella di tutte le regioni della Spagna, avendo anche una lingua assestante. Siamo certi che visitare questa città vi farà apprezzare tutta la sua storia e soprattutto la sua bellezza.
Cosa vedere a Barcellona: 10 attrazioni turistiche da visitare assolutamente
Cosa vedere a Barcellona? E’ certamente una delle prime domande che vi state ponendo prima di partire. Anche noi vi consigliamo di avere sempre una linea guida, per essere certi di visitare le principali attrazioni turistiche da visitare in città. Scoprite con noi cosa visitare a Barcellona!
1. La Sagrada Familia
Cosa vedere a Barcellona? La prima attrazione turistica da vedere assolutamente a Barcellona è la Sagrada Familia, questa cattedrale è il simbolo della città: sia per la sua bellezza che per la sua magnificenza.
L’opera come molte altre che vedrete a Barcellona, è stata realizzata e lasciata incompiuta da Antoni Gaudì, che ha dedicato alla sua costruzione gli ultimi anni della sua vita, realizzando un progetto immenso e spettacolare.
La struttura della Sagrada Familia è al quanto complessa, questa è formata da due facciate principali chiamate rispettivamente: Natività e Crocifissione.
Sui fianchi della cattedrale sorge parte dell’abside e del transetto, mentre il tetto è mancante. Le facciate dovrebbero essere tre tutte dedicate alla vita, alla nascita e alla morte di Cristo, ad oggi però queste non sono complete è l’unica portata a termine con tutte le sue decorazioni dedicate alla natura è quella della natività e quella della Crocifissione.
Quella della crocifissione, inaugurata nel 2002, è stata terminata da Subirachs seguendo le linee guida di Gaudì, donandogli però un gusto maggiormente moderno e meno arzigogolato.
L’interno della Sagrada Familia è anch’esso molto bello, nonostante siano anche qui ancora in atto delle aggiunte e dei lavori per completare quest’opera immensa. Nella cripta della basilica, troverete la tomba di Antonio Gaudì.
2. La Rambla
Cosa vedere a Barcellona? Il tour della città premette una visita al quartiere La Ramba, uno dei più caratteristici di Barcellona, oltre che uno dei più vivi dalla mattina sino a tarda notte.
Questo quartiere, ospita il famoso viale di Barcellona: la Rambla. Questo lungo viale, vi permetterà di vivere appieno la cultura catalana, inoltre durante la passeggiata in questa magnifica via sarete attratti dai tantissimi artisti di strada che animano l’interno quartiere.
Qui troverete: statue viventi, suonatori, cartomanti, venditori, e ancora tantissime altre attrazioni che sicuramente vi lasceranno sorpresi e attireranno la vostra attenzione.
3. Parco Guell
Continuano i nostri consigli su cosa visitare a Barcellona. Parco Guell è uno dei parchi più belli di Barcellona, questo merita una visita perché ideato e disegnato dal famoso architetto Antoni Gaudì.
Grazie alla miriade di opere presenti a cielo aperto in questo parco, l’Unesco nel 1984, lo ha dichiarato patrimonio dell’Umanità, includendolo tra le “Opere di Antoni Gaudì”. All’interno di questo parco è possibile ammirare tutta la genialità e la fantasia dell’artista, che per la sua costruzione impiego diversi pezzi di vetro e ceramiche variopinte, utilizzandole come tessere di un mosaico.
Oltre alle opere musive, all’interno del parco si possono notare le varie strutture che s’integrano con la natura del parco, inoltre è possibile ammirare diverse fontane e arcate artificiali realizzate con la roccia.
All’interno del parco in cima alla scalinata principale potrete ammirare una delle fontane più interessanti dell’intero parco, questa ha la forma di una salamandra, alle spalle della fontana, invece c’è la sala ipostila. La sala Ipostila realizzata da Gaudì, ricorda un tempio greco ed è formata da 86 colonne.
Ogni spazio di questo Parco, è un’opera d’arte per questo merita assolutamente una visita accurata.
4. Barri Gotic
Il tour della città di Barcellona, prevede una visita al centro storico della città vecchia. Questo quartiere è chiamato: Barri Gotic.
In questa zona, alloggiavano i romani, inoltre questo quartiere è stato per anni il centro politico e religioso della città.
A Barri Gotic è possibile vedere ancora la muraglia erta dai Romani e ancora conservata in maniera esemplare. All’interno di questo quartiere sono presenti alcune delle costruzioni più antiche di Barcellona come il Palazzo del Vescovo e la Cattedrale.
A Barri Gotic, potrete inoltre vedere la vera Barcellona, con i suoi locali e i suoi negozi tipici, le sue stradine antiche e le piccole piazze. Assolutamente da visitare se andate in vacanza a Barcellona.
5. Casa Batllò
Barcellona è la città di Gaudì, questo è testimoniato dalle sue innumerevoli opere architettoniche realizzate in città. Casa Batlò fa parte di queste e nel 2005 è stata insignita come patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Casa Batlò, fu costruita da Antoni Gaudì, su commissione di un industriale tessile della città chiamato appunto: Josep Batlò.
L’edificio originale sul quale operò l’artista era stretto e di forma rettangolare, una volta ristrutturato e completato da Gaudì, questo assunse una delle forme e divenne tra le opere più originali dell’artista catalano.
Nel 1907, al completamento dell’opera, questa Casa assunse una forma molto più amplia riuscendo infine a realizzare ben cinque piani, una scuderia, un cortile centrale, magazzini e un androne comune. Assolutamente da vedere se si va a Barcellona, questa casa merita una visita perché esprime la genialità architettonica di Gaudì.
6. La Boqueria
Tra i luoghi più belli da vedere a Barcellona c’è sicuramente la Boqueria, questo è il nome utilizzato per indicare il mercato di Barcellona.
Questo mercato, non è come tutti gli altri, è così particolare che è considerato il più famoso di Spagna, oltre che una vera e propria attrazione turistica per i turisti in città.
La Boqueria sorge su un antico convento, una volta distrutto, venne realizzata una grande piazza adornata da un colonnato ed è tra queste colonne che oggi si tiene il più grande mercato di tutta la Spagna.
Al suo interno si può trovare veramente di tutto, questo è il luogo perfetto per chi vuole andare alla scoperta di oggetti e di cibi al quanto particolari e introvabili.
7. Museo Picasso
Tra i nostri consigli su cosa vedere a Barcellona non poteva mancare il Museo di Picasso, è un’attrazione da non perdere se amate l’arte di questo controverso artista.
All’interno del Museo tutte le opere di Picasso sono disposte in base ai suoi periodi, in questo modo si può vedere chiaramente l’evoluzione artistica di Picasso dai suoi primi dipinti sino alle sue ultime opere.
Il museo di Picasso, è molto grande, questo infatti è ospitato in ben cinque palazzi attigui tra loro, situati nel quartiere antico di Barcellona: il Barri Gotic.
La maggior parte delle opere sono quelle realizzate dal pittore da giovane, mentre viveva a Barcellona. Anche se come già accennato l’intero percorso segue comunque tutte le fasi artistiche e pittoriche di Picasso, mostrando anche il rapporto dell’artista con la città.
La collezione comprende in tutto 4240 opere alla quale bisogna aggiungere quelle portate dalle mostre temporanee.
8. Palau de la Música Catalana
Il Palau de la Musica Catalana è tra i nostri consigli su cosa vedere a Barcellona, perché un squisito esempio del modernismo architettonico catalano.
Già all’ingresso di questo Palazzo della musica è possibile vedere alcune delle innovazioni architettoniche adoperate. Il giardino della musica è stato studiato per essere visitato e fruibile a chiunque, questo tra i vari elementi di costruzione vede anche l’impiego di materiali complessi come il cristallo e il vetro smaltato.
Dall’esterno la struttura del Palazzo della Musica Catalana, appare complessa e originale, infatti è possibile vedere le scalinate che portano ai vari ambienti del Palazzo direttamente dall’esterno, inoltre la facciata è arricchita da vari archi complessi e balconcini. Sulle decorazioni delle colonne troviamo invece delle composizioni musive dedicate ai temi floreali, i temi naturalistici sono il fulcro dell’intera arte decorativa tipica catalana.
All’interno è possibile ammirare invece una sala concerti unica al mondo, con posti a sedere disposti in posizione semi ellittica, la struttura della sala è arricchita poi da un lucernario a goccia e da diverse vetrate che rendono la sala luminosa, anche senza bisogno della luce artificiale. Il soffitto della sala è adornato da rose in ceramica bianche e rosa, molto bello è infine l’organo del 1908 decorato con delle statue che rappresentano delle donne atte a suonare degli strumenti musicali.
9. Poblé Espaniol
Il Poblé Espaniol è un altro posto bello da visitare assolutamente a Barcellona. E’ praticamente un museo all’aria aperta, questo quartiere chiamato anche Paese Spagnolo, si trova sulla collina Montjuic di Barcellona.
Questo museo all’aperto ha al suo interno innumerevoli opere d’arte, oltre che tantissime riproduzioni di alcune delle strade, dei palazzi e degli edifici più rappresentativi della città e delle Comunità Autonome Spagnole.
Questo museo dedicato all’architettura è anche adibito per le mostre di artigianato popolare.
10. Palau National
Infine, l’ultimo nostro consiglio su cosa vedere a Barcellona, prevede una visita al Palau National, all’interno di questo Palazzo è ospitato il Museo Nazionale dell’arte della Catalogna.
Questo museo ospita al suo interno una delle collezioni di opere d’arte dedicate all’arte romanica più complete del mondo.
All’interno del museo è possibile visitare anche una sezione numismatica è un dipartimento museale dedicato alla fotografia.
L’intero museo contiene tantissime opere d’arte ed è anche utilizzato come base per lo studio, la conservazione e il restauro delle opere d’arte.