Ti chiederai sicuramente che cosa vedere a Bari, la città è nota per il suo buon cibo, per il mare e per la sua espansione commerciale. Sicuramente come capoluogo della Puglia, la città riveste un ruolo molto importante, inoltre questa conserva nelle sue strade, monumenti storici, la sua zona “vecchia”, è sicuramente la più caratteristica della città, amalgamandosi alla perfezione con le vie e le strutture più moderne.
Cosa visitare a Bari? Il tour della città obbliga ad affacciarsi sul bellissimo mare azzurro che la costeggia, ma questa città è conosciuta ai fedeli per essere la patria delle reliquie di San Nicola, protettore e patrono della città. Bari ha anche una solida tradizione mercantile, dovuta principalmente alla presenza del porto, che la porta ad essere un punto di snodo nel commercio e nei contatti con i paesi dell’Est Europa e del Medio Oriente.
Le origini della città di Bari, non sono chiare, ma in base agli scavi effettuati vicino alla chiesa di San Pietro, molto probabilmente i primi insediamenti nella città avvennero nell’età del bronzo, da parte dei Peucezi. Certo è che Bari, fu colonizzata ed entro a far parte del dominio dei romani, e che in quel periodo fu chiamata con il nome di Barium. Il suo sviluppo in epoca romana, si deve soprattutto alla costruzione della via Traiana.
Gli avvenimenti che permisero l’espansione della città però, si devono far risalire a molti secoli dopo, specialmente nel 1813, quando Gioacchino Murat permise l’espansione di Bari, al di fuori delle mura medioevali, portandola a crescere in modo esponenziale nel giro di 70 anni. Agli inizi del ‘900 Bari assunse così il ruolo di capoluogo di provincia, e fu sede di istituzioni pubbliche ancora esistenti come l’Università, l’acquedotto pugliese e la camera di commercio, e infine la casa editrice Laterza.
Un’istituzione importante della città di Bari sovvenne in epoca fascista, quando venne inaugurata la Fiera del Levante, una fiera che ogni anno fa parlare di sé in tutt’Italia per la sua grandissima esposizione e per il gran numero di persone che raggiungono la città in occasione di questa.
Le attrazioni turistiche di Bari oggi, sono strettamente legate alla sua cultura religiosa, alla sua cultura culinaria, non si può andare in questa città senza assaggiare i suoi piatti tipici come le orecchiette fatte a mano alle cime di rape, le sgagliozze, e naturalmente il pesce fresco del suo mare.
Basilica di San Nicola e Cripta: Tour Guidato
- Esplora un’antica chiesa di Bari, luogo di pellegrinaggio sia per gli ortodossi che per i cattolici
- Fai un tour guidato che include anche la cripta, luogo di eterno riposo di San Nicola, che altri non è che Babbo Natale!
- Ammira il meraviglioso soffitto della basilica, risalente al XVII secolo, nonché le inestimabili statue, opere d’arte e collezioni di reliquie
- Visita guidata di un’ora nella lingua scelta (inglese, italiano o francese)
tutto in un solo biglietto!
Maggiori Info.
Cosa vedere a Bari: 10 attrazioni turistiche da visitare assolutamente
Cosa vedere a Bari? E’ certamente una delle prime domande che vi state ponendo prima di partire. Bari è una città che stupisce per il suo intrinseco connubio tra nuovo e vecchio, da un lato la città moderna con le sue vie e i suoi negozi alla moda, dall’altra il cuore della città vecchia dove già solo dall’odore si capisce di essere entrati in un’ambiente a sé stante. Non si può negare un evidente patriottismo tra gli abitanti del luogo e soprattutto una forte apertura all’accoglienza di chi si appresta a visitare questa magnifica città. Allora cosa aspetti, scopri le 10 attrazioni turistiche da visitare assolutamente a Bari.
1. La Basilica di San Nicola
Iniziamo i nostri consigli su cosa vedere a Bari. La basilica di San Nicola, non è solo il simbolo della città, questa fa parte del cuore di tutti i baresi, non si può non visitarla, e soprattutto la sua particolare costruzione, rende fede al santo patrone della città. La basilica di San Nicola si trova nel centro della città vecchia di Bari, questa è sicuramente uno degli esempi di architettura romanico pugliese più significativi della regione.
La basilica di San Nicola, è una basilica pontificia, dunque l’affidamento ad un qualsiasi ordine religioso viene impartito direttamente dalla Santa Sede. La Basilica di San Nicola, fu costruita in stile romanico tra il 1087 e il 1100, durante il dominio dei Normanni. Come suggerisce il nome, la sua costruzione era legata alla presenza delle reliquie di San Nicola, che ancora oggi sono conservate all’interno della basilica e sono la principale attrazione dei fedeli che giungono in città. Assolutamente da visitare se andate in vacanza a Bari.
2. La cattedrale di San Sabino
La cattedrale di San Sabino, è la sede vescovile dell’arcidiocesi. L’edificio della cattedrale odierna fu costruito per ordine dell’arcivescovo Rainaldo, sulle rovine del vecchio duomo bizantino, che era stato distrutto nel 1156 da Guglielmo I. Oggi all’interno della cattedrale è possibile infatti ammirare, ancora il transetto e parti del pavimento del vecchio duomo. La consacrazione della cattedrale di San Sabino avvenne nel 1292. Questa chiesa nei tempi però a subito varie modifiche strutturali e architettoniche, le maggiori restaurazioni furono effettuate da Domenico Antonio Vaccaro, che rifece le forme barocche dell’interno delle navate, del Battistero, e della cripta.
3. Castello Normanno Svevo
Cosa vedere a Bari? Il castello Normanno Svevo di Bari, anche chiamato semplicemente u Castidde nel dialetto barese, è un edificio storico della città. Il tour della città vi porta anche a scoprire questa stupenda fortificazione che risiede ai margini della città vecchia. La fortificazione, risale all’incirca al 1132, questo edificio, fu voluto principalmente dal Re normanno Ruggero II. Questa prima fortificazione, fu poi distrutta dagli stessi baresi nel 1156, e ricostruita solo nel 1233 sotto la richiesta dell’Imperatore Federico II. Nel tempo questo castello vide diverse trasformazioni, principalmente quando venne affidato a Ferdinando di Aragona, che però lo cedette infine agli Sforza. Alla fine sotto il regno di Napoli, questo edificio divenne una prigione e una caserma.
Oggi il castello è un’attrazione turistica, e si presenta con l’antico fossato che lo circonda, e che una volta era bagnato dal maro, si può ancora vedere la cinta difensiva realizzata dagli aragonesi, e i bastioni angolari. Per accedere al castello bisogna entrare dal lato sud, per varcare la sua porta bisogna camminare sul ponte del fossato per essere accolti nel cortile tra i baluardi del ‘500 e il mastio svevo.
4. Museo Nicolaiano
Continuano i nostri consigli su cosa vedere a Bari. Chi desidera approfondire la conoscenza del santo patrono della città, deve assolutamente andare a visitare il Museo Nicolaiano. Questo si trova nel centro storico della città, e al suo interno ospita le opere artistiche che rimarcano la storia della basilica di San Nicola e anche del culto di questo santo. Il museo può essere tranquillamente visitato negli orari di apertura, oltre a queste opere, ospita anche nel corso dell’anno diverse mostre d’arte principalmente contemporanee.
5. Bari Vecchia
Non si può pensare a cosa visitare a Bari e come conoscerla se non si prende in considerazione una visita a Bari Vecchia. Solo fra le sue stradine strette, si può conoscere il vero cuore della città e soprattutto restare meravigliati dalla cultura barese. Il folclore di Bari Vecchia è veramente caratteristico, gli odori che si sentono, le voci fuori campo nel dialetto tipico sono solo alla base di ciò che vi aspetta tra i vicoli della zona.
Sicuramente tra le strade della città vecchia, si può conoscere la vera cultura barese specialmente quella culinaria. Ad Arcobasso, un vicolo di Bari Vecchia, potrete ammirare le donne che preparano la classica pasta fatta in casa: orecchiette e cavatelli sono all’ordine del giorno in queste vie.
Inoltre non si può andare a Bari e non assaggiare le famose sgagliozze baresi, un’impasto di polenta fritto nell’olio che è considerato il simbolo dello Street Food barese. E dove assaggiare queste ottime sgagliozze? La risposta sarà all’unisono dalla Signora Maria, che dall’interno della sua casa frigge ogni giorno le sgagliozze per i passanti. Chiedete in giro e tutti sapranno indicarvi dove andare a trovare la signora Maria per degustarle.
Basilica di San Nicola e Cripta: Tour Guidato
- Esplora un’antica chiesa di Bari, luogo di pellegrinaggio sia per gli ortodossi che per i cattolici
- Fai un tour guidato che include anche la cripta, luogo di eterno riposo di San Nicola, che altri non è che Babbo Natale!
- Ammira il meraviglioso soffitto della basilica, risalente al XVII secolo, nonché le inestimabili statue, opere d’arte e collezioni di reliquie
- Visita guidata di un’ora nella lingua scelta (inglese, italiano o francese)
tutto in un solo biglietto!
Maggiori Info.
6. Corso Vittorio Emanuele
Un altro posto belle da vedere a Bari è il Corso Vittorio Emanuele, la strada centrale che unisce il centro storico al borgo nuovo Murattiano. Le palme che delimitano l’area rendono la sua atmosfera ancora più interessante. In questa via troviamo il municipio, e il teatro Piccinini il più antico della città. In questa via, potrete passare le vostre ore del pranzo e assaggiare i primi della specialità pugliese in una delle tante trattorie e ristoranti aperti a pranzo e cena. Il consiglio è sicuramente di provare i primi piatti come le orecchiette alle cime di rape un classico della cucina barese.
7. Lungomare Nazario Sauro
Cosa vedere a Bari? Sicuramente il lungomare, questo oltre ad essere uno dei più belli della Puglia, si attesta anche come uno dei più belli d’Italia. Il suo fascino deriva dall’eleganza della sua pavimentazione, dei suoi lampioni e soprattutto della stupenda vista che si ha sul mare aperto. Questo è un luogo veramente romantico, stupendo da vedere sia di giorno che di sera, rimarrete estasiati mentre passeggiate vicino agli scogli e al mare.
Qui ci si può veramente rilassare e dimenticare per un minuto di tutto cercando di vedere in lontananza l’orizzonte. Inoltre vicino al lungomare, precisamente nella zona del Teatro Margherita, troverete un superbo mercato del pesce, dove potrete acquistare e mangiare crudi ricci di mare freschi, canolicchi, cozze, vongole, allievi e seppioline. E come accompagnare quest’ottimo pesce crudo? Con il vino? Certo che no, qui il pesce va accompagnato da una bella Peroni ghiacciata (la birra della città).
8. Pinacoteca Provinciale
Anche gli amanti dell’arte non saranno delusi dalle attrazioni turistiche da vedere a Bari. Infatti, la città ospita la Pinacoteca Provinciale che è uno dei musei principali e più interessanti del luogo. La Pinacoteca, è dedicata all’arte pugliese, e le sue prime opere risalgono all’epoca medioevale, all’interno ci sono numerose opere d’arte tutte dedicate ad artisti della regione e all’arte figurativa pugliese. Assolutamente da vedere se si va a Bari.
9. Teatro Petruzzelli
Il teatro Petruzzelli è il teatro principale della città di Bari, e si colloca come il quarto teatro più grande d’Italia. Questo è situato nel centro della città, precisamente il suo ingresso si affaccia su Corso Cavour. Il Teatro Petruzzelli a Bari, che ancora oggi vede gente di alto lignaggio entrare per vedere i suoi spettacoli, ha ospitato nel tempo tantissimi artisti famosi, come Tito Schipa e Mascagni, ma anche spettacoli lirici, balletti e concerti, al teatro Petruzzelli sono stati ospitati anche cantanti come Battisti e Baglioni, e ballerini come il grande Roberto Bolle.
10. Piazza del ferrarese
Infine, per concludere il tour nella città barese, bisogna assolutamente fare una visita alla Piazza del Ferrarese. Questa è ubicata vicino alle porte della città medioevale. Questa piazza è molto importante, poiché in essa è stato riportato in superficie l’antico tratto della via Appia, costruita dai Romani del II secolo. La piazza del Ferrarese è comunque un luogo d’incontro per i baresi e per i turisti.