Il centro di Otranto è unico e da vedere: si affacciano le case bianche, una sull’altra, su un groviglio di strade lastricate fiancheggiate da stendibiancheria, botteghe artigiane e attività storiche. Ecco cosa vedere ad Otranto e dintorni.
Castello Aragonese
La città di Otranto è cinta da mura che la tenevano lontana dagli invasori e che oggi la rendono una delle città più affascinanti del sud Italia. In contrasto con le mura è il Castello Aragonese, si trova all’ingresso del paese. Per vedere gli esterni del Castello non è necessario pagare il biglietto mentre per gli interni, le mura, i bastioni, le cantine e le torri è possibile acquistare un biglietto cumulativo.
Cattedrale
Mentre sei in centro, prenditi un minuto per visitare la Cattedrale di Otranto. Costruita nel 1088, è rinomata per il suo stile semplice che ben si sposa con il resto degli edifici della città e contiene i resti delle 800 persone uccise durante l’invasione turca.
Baia dei Turchi
Situata a pochi chilometri da Otranto, la Baia dei Turchi fu così chiamata perché pare sia qui che sbarcarono i Turchi e poi invasero la zona.
Laghi Alimini
I laghi Alimini, sono una zona tutelata dal Fai, si tratta di due laghi dell’interno del Salento. Anni fa comunicavano tra loro ma adesso sono divisi. La particolarità di questi due laghi è che Alimini Illustre è acqua di mare e Alimini Piccolo è acqua dolce. I laghi non sono balneabili.
Porto Badisco
Scogliere, piccole spiagge di sabbia e sassi, un mare cristallino e freddo: Porto Badisco è considerata una delle zone più belle del Salento e si tratta di una delle spiagge più belle della Puglia e d’Italia. Situata a circa 7 chilometri dalla città, rinomata per i suoi ricci di mare, che si mangiano crudi.
Gallipoli
Ecco Gallipoli, così chiamata dal difficile Kalè Polis, è in realtà una tappa obbligata se vi trovate in questa zona. La particolarità di questo paese è che è diviso in due parti: la parte vecchia comunica per merito di un ponte seicentesco, dove si erige il castello angioino e anche la fontana greco-romana. Non possono mancare i riti della Settimana Santa, davvero unici nel loro genere.
Melendungo
Tra le cose da vedere ad Otranto e dintorni, sopra il paese di Melendugno, caratterizzato da case a corte e antichi dolmen del passato. L’acqua è cristallina e sempre placida.
Lecce
Infine, ci troviamo dinanzi alla città più illustre del Salento, questa è davvero un tesoro. L’edificio barocco si sposa molto bene con l’uso della pietra regionale per la costruzione di palazzi e strutture. La città è sempre viva, sia d’estate che d’inverno, è consigliato sedersi in uno dei tanti locali dove si possono degustare vini e prodotti locali. E non dimenticate di vedere l’Anfiteatro, prima di chiudere il viaggio con un autentico aperitivo in uscita con un sacco di prodotti rustici e fermentati.