Se stai pensando di andare in Abruzzo non puoi saltare una visita nella bellissima città dell’Aquila. Questa città ha mille sfaccettature e diverse leggende tra cui quella dei castelli abruzzesi secondo cui la città venne fondata grazie all’unione di 99 castelli, e da qui la nascita in città di 99 piazze, 99 fontane e 99 chiese.
Oggi la realtà sul territorio è molto diversa a causa delle conseguenza del sisma del 2009 ma non per questo ha perso il suo fascino. La città è ancora in fase di ricostruzione ma nonostante questo alcune delle sue principali bellezze sono rimaste intatte e gli hanno permesso di candidarsi per il titolo di Capitale Italiana della cultura nello scorso anno. Andiamo a scoprire cosa vedere oggi nella città.
La Basilica di Collemaggio
Tra i monumenti più famosi in città troviamo la Basilica di Collemaggio quindi se sei in zona non puoi non visitarla. Questa Basilica fu iniziata a partire dal 1287 su volere di Petro da Morrone, fu qui che fu incoronato Papa e poi sepolto alla sua morte nel 1296. Dal 1902 è diventata monumento nazionale, è stata gravemente colpita dal sisma del 2009 però nel 2017 è stata completamente restaurata ed è stata riaperta al pubblico in tutta la sua bellezza. All’interno della Basilica possiamo vedere la prima Porta Santa che è stata realizzata al mondo.
Basilica di San Bernardino
Altra importante Basilica è la Basilica di San Bernardino, la sua facciata è bellissima realizzata in stile rinascimentale ed opera di Cola dell’Amatrice. Ad accompagnare la Basilica troviamo un’imponente scalinata e il Mausoleo Camponeschi e il Mausoleo di San Bernardino. Anche questa chiesa ha subito danno a causa del terremoto del 2009, ma è stata riaperta al pubblico nel 2015.
Chiesa di Santa Maria del Suffragio
Questa Chiesa è comunemente chiamata la Chiesa delle Anime Sante, fu costruita a metà del 17esimo secolo e distrutta a causa del terremoto del 1703. Venne riedificata a partire dal 1714 ed è l’esempio perfetto dell’architettura del 18esimo secolo. Dopo il terremoto del 2009 è stata adottata dal governo francese che ha contribuito al restauro, è stata riaperta nel 2018.
Fontana delle 99 cannelle o anche conosciuta come della Rivera
Questo è uno dei monumenti simbolo della città, fu costruita nel 1272 ed è opera dell’architetto Tancredi da Pentima. È realizzata in pietra bianca e rosa. Anch’essa a causa del terremoto del 2009 è stata ricostruita, è stata la prima opera del centro storico ad essere riaperta al pubblico.
I musei
Diversi sono i musei nella zona che meritano una visita a partire dal Museo Nazionale d’Abruzzo, che è il principale del luogo. Poi incontriamo il Museo Sperimentale D’Arte contemporanea Muspac, creato nel 1984 che dispone delle collezioni permanenti di alcuni artisti contemporanei. MuBAQ il Museo dei Bambini, realizzato dopo il sisma del 2009 ed è dedicato a tutte le vittime del terremoto. È un museo interattivo per bambini.
Cosa mangiare in città
Non possiamo passare per l’Aquila e non gustarci alcuni dei piatti più prelibati della zona. Tra questi incontriamo le fregnacce, i maccheroni alla chitarra, i ravioli, i sughi tradizionali, la ricotta di pecora, la salsa al pomodoro, le sagne, pecora alla cottara, i famosi arrosticini, e le pietanze a base di zafferano.
Il periodo migliore per visitarla è sicuramente quello primaverile ma anche quello estivo, bisogna però fare attenzione ai sbalzi di temperatura che si verificano tra il giorno e la notte. Quindi in valigia portate sempre un po’ di tutto per non sbagliare.